Il Giorno

Un prestito? Impossibile per legge Il vicesindaco: «Sarebbe più facile donare che anticipare fondi senza copertura»

BULCIAGO - In aula il caso di un disabile che chiede soldi e la Regione tarda a versargli.
Un prestito? Impossibile per legge Il vicesindaco: «Sarebbe più facile donare che anticipare fondi senza copertura»
di CRISTIAN GHEZZI

BULCIAGO - Seduta animata quella dell'altra sera per il consiglio comunale bulciaghese, che si è riunito per discutere ed approvare il bilancio preven-tivo del 1996. I tre gruppi di minoranza «Per Bulciago Libera» e «Cambiare Insieme Bulciago» hanno letteralmente tempestato la giunta comunale di domande; la seduta è infatti durata più di tre ore, durante le quali non sono mancati veleni. Le prime scintille sono scatu-rite nel momento in cui l'assessore ai servizi sociali Orlando Cavenaghi ha illustrato i capitoli di spesa riguardanti I contributi che il comune erogherà a favore dei disabili; il gruppo «Per Bulciago» non ha infatti mancato di evidenziare la situazione di Angelo Colombo, il ragazzo bulciaghese, da diversi anni costretto su una sedia a rotelle, che sta attendendo un contributo regionale di 10 milioni. Questi soldi però non sembrano arrivare; pare infatti che la Regione stia attualmente erogando contributi a chi ha inoltrato domanda negli anni 90-91. Colombo invece ha formulato la richiesta più tardi, quindi dovrà aspettare ancora per molto.
Angelo dunque aveva chiesto al comune di anticipare l'importo nell'attesa che le procedure burocratiche del Pirellone fossero concluse. Si trattava di una specie di prestito, che il ragazzo avrebbe estinto al momento dell'arrivo del contributo regionale. Questi soldi costituiscono una parte del rimborso spese per un'intervento di installazione di un elevatore nell'abitazione. II vicesindaco Giuseppe Visconti ha fornito una spiegazione di ciò che l'amministrazione sta facendo per il problema: «La legge vieta all'ente comunale di stanziare soldi in bilancio senza avere una corrispondente voce d'entrata. Il comune ha meno problemi a «regalare questi dieci milioni piuttosto che prestarli. Personalmente comunque ho preso contatti con il Genio Civile di Como per accertarmi se esistono strade alternative per far avere i soldi al Colombo, ma non sembrano esserci. Si sono poi presi contatti con i funzionari regionali competenti per cercare di accelerare le procedure di erogazione. Dunque non è stato proprio possibile per l'amministrazione inserire in bilancio un capitolo per questi 10 milioni; comunque la questione non è ancora chiusa per l'amministrazione. Importante inoltre ricordare che in questo bilancio il comune di Bulciago, congiuntamente a Nibionno, Costamasnaga, Cremella, Casgsgo e Barzago, ha stanziato anche 25 milioni per l'acquisto della centralina di rilevamento atmosferico, indispensabile per attuare l'ormai celebre progetto di monitoraggio atmosferico. L'intenzione di questi sei sindaci è anche quella di coinvolgere nella spesa anche le industrie presenti sul territorio. Al momento della votazione si sono dichiarati contrari i quattro consilieri dei tre gruppi di minoranza.