In prima linea

In Prima linea - Lottare contro un trauma, avere uno spiraglio di speranza credendo nella ricerca.

Sno un ragazzo di 32 anni e da tre anni paraplegico a causa di un infortunio riportato sul lavoro. Dopo i mesi dedicati alla riabilitazione ospedaliera, ecco il mio ritorno a casa, in quei posti dove ho passato ,la mia gioventù, dove ho coltivato le mie amicizie. I luoghi sono sempre gli stessi, la' gente è sempre quella, però le vecchie amicizie i vecchi collegamenti piano piano sono andati scemando, ho allacciato collegamenti con altre persone, gente che sa dare, che capisce e sa mettersi a disposizione di chi ha più bisogno. La prima cosa che ho fatto, dopo vari contatti e informazioni, mi sono abbonato a Ruota Libera per allargare le mie conoscenze in merito al trauma che ho subito e nel frattempo sono ve-nuto a conoscenza di altre persone che si trova-no nelle mie condizioni o anche peggio. Devo quindi dire grazie all'Associazione Paraplegici per mezzo della quale ho acquisito maggiori cono-scenze e tramite essa i disabili sono riusciti a con-quistare tanti dir:itti e continuano a farlo per un inserimento sempre migliore nella società, e questo grazie alla volontà e voglia di vivere di molti disabili che hanno capito che la sedia a rotelle non deve essere solo un mezzo di spostamento. Ma quello che continuo a fare con tanta volontà e speranza è la riabilitazione per non degradare il mio fisico e soprattutto per essere sempre pronto a che la ricerca scientifica possa ridare un domani ad un disabile la possibilità di abbandonare quel mezzo che gli ha preso il posto delle gambe. Per questo ho allacciato collegamenti con «l'As-sociazione per la ricerca sulle lesioni del midollo spinale» coordinata da Prof. Giorgio Brunelli Presidente onorario' della società italiana di Mi crochirurgia che da anni con la sua equipe con duce ricerche sulla rigenerazione nervosa. Il piccolo contributo che sto dando all'Associazio ne è anche quello di trovare fondi per portar avanti questa ricerca che al momento è più ch una speranza. È molto importante sensibilizzar le persone e dar loro più informazione possibil per sapere che la vita di ogni individuo può da u istante all'altro cambiare e solo in quel moment capire ciò che ci separa dal mondo.