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Uno spettacolo teatrale per aiutare la ricerca sulle lesioni del midollo spinale

10 OTTOBRE 1997 N. 38

CRONACHE DEL CIRCONDARIO

Il giovane, paraplegico dopo un infortunio sul la voro, testimonierà sabato prossimo nella serata a sostegno della ricerca sulle lesioni del midollo spi nale degli incredibili risultati raggiunti grazie alle tecniche del professar Giorgio Brunelli, dell'ospe dale di Brescia, anch'egli presente al cinema "Jolly"
MARIO FERRARI
UNO spettacolo teatrale per aiutare la ricerca sulle lesioni del midollo spinale. È l'iniziativa in programma sabato prossimo, 18 ottobre, al cinema "Jolly" di Olginate, promossa dalla sezione locale di Avis e Aido e dall'associazione "Lo specchio" di Calolziocorte. Protagonista della serata sarà Angelo Colombo, 35 anni, colpito nel '91 da paralisi a causa di un infortunio sul lavoro ma che oggi, dopo delicati interventi chirurgici con metodi innovativi da parte dell'èquipe del professor Giorgio Brunelli dell'ospedale di Brescia, può testimoniare l'efficacia dei risul tati raggiunti. È lo stesso Angelo che racconta la propria storia: «Il professor Brunelli ha messo a punto una tecnica, dopo oltre venti anni di studi sulla rigenerazione del sistema nervoso e sulle lesioni del midollo spinale, che garantisce.

OLGINATE L'iniziativa è delle locali sezioni Avis e Aido, insieme con l'associazione "Lo specchio" di Calolzio. Sul palcoscenico, gli attori della compagnia di Nibionno
Appello di Angelo: «Aiutate la ricerca»
Si tratta dl by passare la lesione midollare trasferen do un nervo del braccio nell'anca, in modo da innervare i tre muscoli principali della gamba. Dopo una lunga fase di esperimenti su cavie animali, l'intervento chirurgico è stato compiuto proprio sul giovane brianzolo. «È importante - aggiunge Angelo - non illudere nessuno. Dopo l'intervento serve buona volontà e un duro periodo di riabilitazione. Gli esami clinici testimoniano il recupero motorio dei muscoli, ma non invece le funzioni vitali neurovegetative. Ora grazie ai progressi della ricerca e all'intervento subito contraendo la mano riesco a muovere il muscolo quadricipite. Siamo in una fase ancora interlocutoria: i ricercatori sono convinti di poter fare. Ma sono necessari fondi, ed è per questo che va sottolineato il grande significato di serate come quella di sabato prossimo». Nonostante i brillanti risultati ottenuti dal professor Brunelli, sono scarsi i sostegni economici che l'équipe raccoglie: solo alcune associazioni contribuiscono in qualche modo alla ricerca, svolgendo soprattutto il delicato ruolo di far conoscere all'opinione pubblica quanto è stato fatto finora, quali risultati possono oggi essere conseguiti e quali traguardi possono essere a portata di mano. Con questi obiettivi i promotori della serata di sabato prossimo al "Jolly" invitano ad assistere allo spettacolo "Brugnon", commedia dialettale proposta dalla compagnia teatrale "Il portico degli amici di Nibionno", in scena a partire dalle ore 21. Sarà presente per l'occasione anche il professor Brunelli, che spiegherà i risultati raggiunti da Angelo grazie a un video. Il costo del biglietto di ingresso è di diecimila lire. professor Brunelli - tiene a precisare ancora Angelo - non promette certamente miracoli nè l'immediata guarigione, ma grazie all'esperienza raggiunta in tutti questi anni di studi è in grado di dare concrete speranze ai malati. Sostenere questa causa, anche con una corretta informazione, è veramente importante perché solo con lo sviluppo della ricerca scientifica nei prossimi anni si potranno dare certezze ai tanti malati. E in Italia, purtroppo, i paraplegici sono oltre settantamila...».

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